LE MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLE ASTE

Aste telematiche

Modalità di partecipazione alle aste

Di recente le modalità di partecipazione alle aste immobiliari sono state profondamente rinnovate per sfruttare le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. 

Oggi è obbligatorio l’utilizzo dei mezzi informatici, anche se è ancora consentito il ricorso alle modalità tradizionali per agevolare chi ha difficoltà con la tecnologia.

Attualmente sono previste tre modalità di vendita in asta:

  • Sincrona telematica
  • Asincrona telematica
  • Sincrona mista (telematica + tradizionale)

La scelta sul tipo di modalità da attuare spetta al giudice e dipende da caso a caso.

Si preferisce la vendita telematica quando i potenziali offerenti sono prevalentemente imprese (che, per via del carattere professionale della loro attività, non hanno problemi particolari).

Nelle vendite di immobili residenziali (le più diffuse) a volte si ricorre ancora al sistema tradizionale, visto il (basso) livello di alfabetizzazione digitale in Italia.

La tendenza, comunque, è verso il progressivo spostamento di tutte le procedure verso le modalità telematiche.

Vediamo le principali caratteristiche delle diverse modalità di vendita.

Sincrona telematica

La domanda di partecipazione e l’offerta possono essere depositate esclusivamente con modalità telematiche.

Il versamento della cauzione va effettuato con bonifico bancario. 

La gara viene avviata nel giorno e nell’ora indicati nell’avviso di vendita ed è aperta ai soggetti abilitati dal delegato (previa verifica formale delle offerte).

La gara si svolge soltanto in via telematica, con la simultanea connessione del delegato e degli offerenti.

Asincrona telematica

In questo caso la gara si svolge in un lasso di tempo predeterminato ma senza la simultanea connessione del delegato e degli offerenti.

Per il resto, questa modalità è del tutto analoga alla vendita sincrona telematica.

Sincrona mista (telematica + tradizionale)

Le domande di partecipazione e le offerte (nonchè i rilanci) si possono presentare sia per via telematica che in modo tradizionale.

Il versamento della cauzione può quindi avvenire sia con bonifico bancario che con assegno circolare. 

La gara prevede la contemporanea partecipazione di soggetti collegati telematicamente e di soggetti fisicamente presenti davanti al delegato.

I vantaggi delle modalità telematiche

Le modalità telematiche garantiscono diversi vantaggi a chi investe alle aste immobiliari. Eccone alcuni.

  • Minore concorrenza

Le difficoltà di una larga fascia di pubblico nel gestire il sistema telematico comporteranno un calo della concorrenza, almeno nel breve-medio periodo.

  • Maggiore sicurezza e trasparenza

Il sistema di vendita telematico consente una correttezza nello svolgimento della gara e una trasparenza della procedura inimmaginabili nelle forme tradizionali.

Alcuni operatori confidano già di rimpiangere i vecchi tempi, quando “ci si poteva mettere d’accordo”…questa pratica però configura la turbativa d’asta, ed è un reato penale!

  • Azzeramento delle perdite di tempo

Le modalità telematiche consentono di partecipare alla vendita senza spostarsi fisicamente da casa o dall’ufficio.

Oggi per aggiudicarsi un immobile all’asta basta letteralmente fare qualche click sul cellulare (basta avere una connessione ad internet)!

  • Garanzia di anonimato

Il sistema garantisce la riservatezza, in quanto i nominativi degli offerenti vengono sostituiti da uno pseudonimo per assicurare l’anonimato.

Prima della gara il gestore della vendita telematica invita l’offerente (per email e SMS) a connettersi al proprio portale, comunicandogli le credenziali di accesso.

Importante

Attenzione a non farsi invalidare l’offerta telematica!

Ecco due semplici regole da rispettare sempre.

  • Deposita l’offerta con un pò di anticipo

L’offerta telematica si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna della PEC (posta elettronica certificata).

Tra l’invio della PEC e la generazione della ricevuta di consegna passa un certo tempo, quindi è necessario procedere con un pò di anticipo.

  • Disponi per tempo il bonifico per la cauzione

Anche in questo caso intercorre un certo tempo tra la disposizione del bonifico e l’accredito sul conto corrente della procedura.

Non arrivare a ridosso del termine per evitare che la cauzione venga accreditata fuori tempo massimo.

Consiglio finale

La nave è ormai salpata e non si torna indietro.

Le aste immobiliari si sposteranno sempre più velocemente verso le piattaforme telematiche (vedi previsioni post epidemia), quindi è bene “farci la mano” quanto prima.

Domenico Sinatra
Domenico Sinatra

Architetto. Consulente. Formatore. Blogger.

Sono anche CTU presso il Tribunale di Torino e Valutatore Immobiliare certificato UNI 11558:2014 di Livello Avanzato.

 

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